Con il ritorno dell’estate – e delle vacanze! – ritorna anche la nostra newsletter. Ci pare questo il mezzo adatto, infatti, per una comunicazione informale attraverso la quale informarvi sulla chiusura aziendale e porgere i migliori auspici per un periodo di riposo rigenerante. Quest’anno ci concentriamo sul “panico da valigia” e sul momento della pre-partenza. Ciascuno di noi ha un elenco di oggetti che non può lasciare a casa, ma siamo sempre sicuri di sapere tutto e avere con noi quello che davvero serve? Prendendo spunto da un sito dedicato ai viaggi, ecco i nostri consigli:
1. Un bell’elenco
Suonerà molto poco social e molto poco 2/3.0, ma per i più pignoli (e per gestire l’ansia standard da valigia) fare un elenco delle cose da portare contiene lo stress e mette ordine nella mente. Inoltre l’elenco aiuta a eliminare quanto ci sembrerà, dopo averlo compilato, superfluo da quello veramente utile in base alla nostra destinazione
2. Dare un nome alla valigia
Anche qua pare scontato e pure non è così. Non auguriamo a nessuno l’esperienza del lost&found, ma se capitasse i tempi si accorciano se mettiamo nome, cognome, numero di telefono e destinazione del nostro bagaglio prima di affidarlo a chi ce lo spedisce.
3. Pronto soccorso
No, non stiamo consigliando di appuntarvi il numero dell’ospedale più vicino alla vostra residenza estiva. Il pronto soccorso è quello da portare con noi: aspirina, qualcosa per lo stomaco o l’intestino. Prestiamo attenzione alle regole del viaggio (ad esempio se viaggiamo in aereo) e portiamo con noi un piccolo kit di sopravvivenza. Per i farmaci, inoltre, è inutile conoscere il nome del principio attivo. Nei Paesi stranieri cambia il nome del farmaco, ma non del principio attivo: se conosciamo quest’ultimo siamo salvi.
4. In valigia pochi liquidi
Per chi vola e porta con sè liquidi è bene ricordarsi che le normative Europee stabiliscono un massimo di 100 ml per articolo e che ciascuno pezzo sia riposto un unico piccolo sacchetto, trasparente e richiudibile. Il resto va in valigia e in stiva. E pregate non si rompa…
5. Oltre ai liquidi, il peso del bagaglio
Chi non ha assistito in aeroporto ad un litigio (più frequente nelle aree di imbarco delle compagnie low cost) per il peso o la dimensione della valigia? Bene, diamo un’occhiata anche a queste regole. Perché è chi non le rispetta ad essere nel torto.
6. Ah, le scarpe!
Utili, belle, comode. Ma quante? Poche, pochissime. Privilegiate sempre la comodità e la versatilità. Per essere chic…c’è tutto l’inverno! E poi le scarpe pesano e sono ingombranti!
7. A casa il superfluo
Si diceva che c’è tempo tutto l’anno per essere chic e alla moda. E allora dall’elenco del punto 1 togliete abiti speciali, cose eccentriche, ecc. Siete in vacanza. Vacanza significa vuoto. Facciamo il vuoto da noi stessi, ci ricarichiamo di più!
8. Ah, i cosmetici!
Se la vostra meta non è il circolo polare artico… shampoo, creme, e altri cosmetici li vendono ovunque (come molti medicinali). Comprarli e portarli (per peso e ingombro) ha davvero molto senso. Sosteniamo l’economia locale, compriamo prodotti di piccola taglia e non portiamo a casa nulla.
9. Arrotolare. Sempre.
Non ti piace vedere la tua polo del cuore a forma di kebab, vero? Eppure è il modo migliore per evitare grinze, fare ordine ed efficientare lo spazio in valigia.
10. I preziosi nel bagaglio a mano
Banale? Non tanto. Tra gli oggetti di valore, oltre a smartphone, tablet, Pc, macchine fotografiche ci sono gli adattatori per l’elettricità (senza i quali i nostri oggetti tecnologici rimarrebbero spenti fino al ritorno), magari delle medicine utili… Il valore è soggettivo, non economico. Poi nessuno perderà mai il vostro bagaglio, ma…perché rischiare?
11. A proposito: non dimenticate gli adattatori
In viaggio (stazioni, aeroporti) costano molto. In albergo non li hanno. Ficcateli nel bagaglio a mano e non pensateci più.
12. Mani leggere con le cose fragili
Alle volte si trasportano da una casa all’altra oggetti fragili. Proteggeteli con degli imballi, uno per uno, e riponeteli in modo che nel trasporto non si muovano troppo.
13. Categorie di prodotto
Un altro consiglio da maniaci, ma che aiuta ad avere chiaro il quadro della situazione. Le valigie son più facili se organizzate per categorie. Qua l’intimo, là i costumi, nell’angolo destro le magliette, ecc.
14. Riponete le cose necessarie più in alto
Esiste un ordine per le categorie di prodotto? Sì: quelle che userete per prima mettetele in alto.
15. E gli asciugamani?
Beh se sono in dotazione. lasciateli a casa. Anche qua controllare costa poco e vi fa risparmiare fatica e caldo!
16. Il meteo
Le previsioni sono disponibili ovunque e spesso dicono il vero. Un’occhiatina e un gesto scaramantico prima di partire hanno più che senso.
17. La sicurezza
Se andate in aeroporto dovrete sottoporvi allo strip-tease da oggetti metallici e non solo. Preparatevi a togliere scarpe, cinture, svuotare le tasche… Dura poco ed è per la nostra sicurezza!
18. Il più importante
Godetevela. La vacanza è un momento rigenerante, la valigia uno stress gestibile facilmente. Pronti? Via!