La risposta giusta alla domanda è semplice, quanto, se vogliamo a tutti i costi farci impressionare, strabiliante: gli elementi che non ci sono. Non è un paradosso, quanto un’eclatante realtà.
La materia per come la conosciamo, e per come ci circonda, è infatti una percentuale minima dell’intero Universo: solo il 4% dell’intero spazio è infatti composto da elementi che si definiscono barionici, ovvero composti da atomi al cui interno si trovano elettroni e protoni. Le stesse particelle di cui siamo composti, le stesse particelle che compongono ciò che ci circonda. Il rimanete 96% è composto da quelle che i cosmologi definiscono “energia oscura” e “materia oscura”.
Niente a che vedere con Dart Fener e la saga di Star Wars, l’energia oscura è una forma di energia a pressione negativa diffusa in tutto lo spazio. Sostanzialmente è l’energia che colma il vuoto, con densità così bassa da non essere replicabile in laboratorio. L’unica forza in grado di muoverla, seguendo la teoria del Big Bang, è quella gravitazionale. La materia oscura, dal canto suo, è una componente di materia, invisibile come l’energia oscura, ma che lascia traccia degli effetti gravitazionali.
Questi dati la dicono lunga su due aspetti: il primo è che davvero c’è una quantità di cose da scoprire talmente vasta da mettere, questa volta sì, spavento. Il secondo, più prosaico e meno affascinante, è che abbiamo sbagliato la domanda. Forse è più opportuno chiederci: quali sono gli elementi più abbondanti nell’Universo…che ci assomiglia?
La maggior parte della materia barionica, quindi quella composta da atomi al cui interno trovano spazio protoni ed elettroni, è sottofoma di idrogeno, elemento conosciuto più abbondante dell’universo. Piazza d’onore all’elio, secondo per diffusione. Al terzo posto, medaglia di bronzo, l’ossigeno il quale, però, a differenza dei primi due ha un numero atomico (ovvero il numero di protoni all’interno di un atomo), diverso ospitandone 8. Si stima che idrogeno ed elio rappresentino rispettivamente circa il 74% e 24% della materia barionica nell’Universo.
Questi, nonostante rappresentino solamente una piccola frazione dell’universo possono notevolmente influenzare i fenomeni astronomici. Solamente il 2% circa del disco della Via Lattea è composta da elementi pesanti, diversi rispetto a questi che si definiscono elementi leggeri.
I dieci elementi più diffusi nella Via Lattea ordinati misurati in parti per milioni e ordinati per la massa sono:
- Idrogeno: 739.000 parti per milione
- Elio: 240.000
- Ossigeno: 10.700
- Carbonio: 4.600
- Neon: 1.340
- Ferro: 1.090
- Azoto: 950
- Silicio: 650
- Magnesio: 580
- Zolfo: 440
- Rimanenti:650
E nel corpo umano?
L’ossigeno contribuisce per la maggior parte alla composizione delle cellule umane, seguito dal carbonio. Il 99% della massa corporea umana è costituita da sei elementi: ossigeno, carbonio, idrogeno, azoto, calcio e fosforo. La composizione, in percentuale di massa, è così:
- Ossigeno: 65%
- Carbonio: 18%
- Idrogeno: 10%
- Azoto: 3%
- Calcio: 1.5%
- Fosforo: 1.2%
- Potassio: 0.2%
- Zolfo: 0.2%
- Cloro: 0.2%
- Sodio: 0.1%
- Magnesio: 0.05%
- Ferro, Cobalto, Rame, Zinco, Iodio: <0.05% ciascuno
- Selenio, Fluoro: <0.01% ciascuno