Certo, paragonati anche “solo” al levriero inglese o all’umanissimo Usain Bolt, Wagner Acciai non riesce a correre i 100 metri in 9’58”, ma, storicamente, fà della rapidità e della velocità due fattori di vantaggio competitivo. Come riesca l’azienda a soddisfare questi requisiti è presto detto.
Essere rapidi significa poter contare su alcuni fattori base necessarie e non sufficienti: la varietà di prodotto e l’abbondanza di disponibilità. Senza questi due elementi base non è possibile immaginare la riuscita di un servizio rapido. Immaginate una richiesta che, per essere soddisfatta, deve passare da un acquisto da un altro fornitore, da una spedizione, o, ancor peggio, da un taglio non realizzabile dall’azienda? Sicuramente no. Ecco, come abbiamo avuto modo di raccontare in altre newsletter, Wagner Acciai soddisfa pienamente queste credenziali di partenza grazie da una grande varietà di prodotto, oltre 1000 codici sempre a disposizione, e da un abbondanza significativa: 6.000 metri quadrati di magazzino e oltre 2.000 tonnellate complessive di materiale gestite dal pronto sono la garanzia del prerequisito di rapidità.
A questo devono aggiungersi altri fattori. Primo tra tutti il perfetto controllo e gestione dei flussi di lavoro. In Wagner Acciai l’organizzazione dei tagli di acciaio è quotidiana: ciò significa rispondere alle urgenze, a specifiche richieste del cliente, a tagli non previsti per diametro e lunghezza. Alla disponibilità e alla varietà, si aggiunge così il requisito della flessibilità. Come è possibile? In reparto sono dislocati terminali informatici di raccolta dati attraverso i quali gli operatori imputano cosa stanno facendo: i tagli iniziati, terminati, l’inserimento a magazzino, le spedizioni. A questo corrisponde, facile a comprendersi, un controllo costante dell’avanzamento lavoro con la conseguente opportunità di modificare, rapidamente, la pianificazione del lavoro stesso spostando, dove è più congeniale per le esigenze in campo, ogni singolo taglio. Rapidamente l’ordine dei tagli viene così modificato, saturando le cesoie in azione e consentendo una risposta immediata ai clienti.
Alla questione informatica e alla gestione in tempo reale si sommano, inoltre, altri due aspetti, meno tecnologici, ma non meno importanti: la comunicazione interna nel reparto, e tra reparto e direzione. Come sono gli stessi dipendenti Wagner a raccontare (hai letto le testimonianze?) in reparto si lavora con grande sinergia e con la capacità, vista l’intercambiabilità quasi totale degli operatori nelle diverse fasi di lavoro, di sopperire ad ogni esigenza o alle emergenze, potenziali assenze incluse. Gli operatori conoscono le macchine, le fasi di lavoro, e, soprattutto, il prodotto riuscendo così a intervenire, o a segnalare problemi, tempestivamente. Inoltre il dialogo tra professionisti di reparto e uffici, siano essi commerciali o di direzione, consente di trovare sul campo le risposte più efficaci alle problematiche, alle potenziali non conformità o anomalie verso le quali si sta andando.
E’ dunque un sapiente mix di questi ingredienti – varietà, abbondanza, flessibilità, esperienza, competenza, comunicazione, sinergia, fiducia – a consentire a Wagner Acciai di essere rapida. Una rapidità che, per ogni cliente, fa rima con produttività inalterata e con fludiità ed efficienza produttiva.
Ecco perchè da 70 anni l’azienda funziona. Una tradizione di rapidità e servizio.